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Cellule staminali pluripotenti (GPSC)
Attività
Uno degli obiettivi del laboratorio, nell’ambito della medicina rigenerativa, riguarda l’uso delle cellule staminali per la cura delle malattie epatiche. Abbiamo dimostrato che gli epatociti derivati in vitro da cellule staminali spermatogoniali murini sono funzionali, attecchiscono nel fegato e partecipano alla rigenerazione epatica. Ci siamo recentemente focalizzati sulle cellule staminali umane per derivare epatociti in vitro. In particolare, le attività di ricerca riguardano:
a) Derivazione in vitro di epatociti funzionali da cellule staminali umane (human liver stem cells)
b) Correzione di malattie metaboliche del fegato con cellule staminali per veicolare geni o molecole terapeutici attraverso micro vescicole.
c) Studiare l’attecchimento degli epatociti differenziati da cellule staminali, a lungo termine, nel fegato nei modelli preclinici.
Il gruppo di ricerca si è occupato anche di trovare nuovi geni coinvolti nel mantenere la staminalità nelle cellule staminali embrionali. Un dei geni studiati, ESRP1, è responsabile del differenziamento epiteliale e ci occupiamo attualmente di:
a) Studiare il ruolo di questa proteina, regolandone l’espressione in vitro, nella trasformazione neoplastica delle cellule epiteliali
b) Studiare la crescita tumorale (tumori primari e metastatici) in vivo negli animali immunocompromessi.